I BES e le strategie di intervento: il Piano Didattico Personalizzato di A. Capuano, F. Storace, L. Ventriglia
I Bisogni Educativi Speciali: strategie di intervento
La Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012, la successiva Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 e la Nota Ministeriale del 22 novembre 2013, aventi come oggetto l’emanazione di disposizioni di tutela degli allievi con Bisogni Educativi Speciali (BES)*, hanno aperto un ampio spazio di dialogo e di confronto nel mondo della scuola.
Tali documenti ministeriali hanno esteso a tutti gli alunni in situazione di difficoltà il diritto alla personalizzazione dell’apprendimento, richiamandosi alla Legge 53/2003 e soprattutto alla Legge 170/2010 di tutela a favore degli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA)*.
L’azione del MIUR ha voluto dare visibilità ad una popolazione scolastica sommersa, con difficoltà di apprendimento e a rischio di insuccesso formativo, a una categoria di alunni che necessita di un adeguamento del processo di insegnamento- apprendimento, sottolineando l’importanza di una presa in carico globale dell’alunno da parte di tutti i docenti del Consiglio di classe/team docenti (curriculari e di sostegno) e la necessità di una progettualità complessa incentrata sui processi di individualizzazione e personalizzazione.
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